Discussione:
Violenza satanica
(troppo vecchio per rispondere)
IL VANDEANO
2008-08-27 17:06:38 UTC
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2008-08-27 18:38
RAPINA IN CONVENTO NEL TORINESE, FERITI QUATTRO FRATI

IVREA (TORINO) - Arancia meccanica in convento ieri sera in provincia di
Torino, precisamente nel Convento di San Colombano Belmonte, nel Canavese.
Dalle prime informazioni risulta che tre rapinatori incappucciati hanno
preso a bastonate brutalmente quattro frati. Uno dei feriti è in gravi
condizioni, gli altri sono stati giudicati guaribili in 30 giorni. L'assalto
è avvenuto attorno alle 21. Il convento si trova in Borgata Trucchi.

E' quindi scattata la caccia all'uomo in provincia di Torino. Da ieri sera i
carabinieri hanno istituito posti di blocco in tutta la zona. Le ricerche
dei malviventi sono coordinate dal comandante provinciale dei carabinieri di
Torino, colonnello Antonio De Vita, rientrato apposta dalle ferie.

Padre Sergio Baldin, 48 anni, frate guardiano a San Colombano Belmonte,
rischia di morire per le percosse ricevute. Stava cenando, a tavola, quando
è stato picchiato a bastonate, all'improvviso, selvaggiamente. E' ricoverato
nel reparto di rianimazione al San Giovanni Bosco di Torino. Oltre al trauma
cranico, che ha richiesto un intervento chirurgico, ha inalato del cibo che
ha compromesso le vie respiratorie. Intanto, sul fronte delle indagini, gli
investigatori confermano l'ipotesi dell'assalto a scopo di rapina in quando,
dai primi rilievi, risulta che siano stati portati via dei soldi.

"Li hanno legati e imbavagliati e poi si sono accaniti su di loro con una
violenza inaudita". E' drammatico il resoconto che padre Gabriele Trivellin,
responsabile provinciale dei Francescani minori. "Una violenza selvaggia e
gratuita perché non hanno opposto alcuna resistenza - aggiunge - preghiamo
per padre Sergio", il più grave dei 4 frati picchiati. "Ho parlato con i
miei confratelli ricoverati all'ospedale di Courgné - riferisce padre
Gabriele - sono sconvolti".

Padre Emanuele Battagliotti, padre Martino Gurini, e padre Salvatore
Magliano - questi i loro nomi - rispettivamente di 81, 76 e 86 anni, hanno
riportato contusioni varie al volto e alla testa giudicate guaribili in 30
giorni. "Stavano cenando - prosegue il provinciale - quando sono stati
sorpresi in refettorio da questi sconosciuti, che li hanno legati e
imbavagliati". Poi le botte: calci, pugni e bastonate ovunque. Tutto per
pochi spiccioli dei loro portafogli. "Sono esterrefatto - conclude padre
Gabriele - è una violenza che non trova nessuna giustificazione".

Si sono aggravate le condizioni di uno dei tre frati ricoverati all'ospedale
di Cuorgne'. La curia provinciale dei frati minori comunica che fra'
Salvatore Magliano, 86 anni, il piu' anziano dei quattro, e' stato
trasportato nelle ultime ore all'ospedale di Ivrea per complicazioni
cardiache

"I frati minori del Piemonte si raccolgono in preghiera per affidare a Dio
la vita dei confratelli vittime dell'aggressione al Santuario di Belmonte e
per avere il coraggio di perdonare gli autori di tanta barbarie". Lo afferma
in una nota la curia provinciale dei frati minori a cui appartengono i
quattro francescani brutalmente aggrediti ieri sera. "Benché in tempi
recenti sia stata più volte derubati - si legge nel comunicato - la comunità
dei frati minori che dal 1600 sono al servizio del Santuario non era mai
stata aggredita fisicamente". Per questo la Curia dell'ordine religioso
parla di "sconcerto tra gli inquirenti e i soccorritori di fronte alla
mattanza consumatasi in poche ore tra le mura del convento".
lazzaro
2008-08-27 18:25:42 UTC
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come sempre , l'odio seminato dai "grandi" ricade sui piu "piccoli" e indifesi

la supidità umana è proporzionale al suo cinismo e perfidia

basta pensare che chi piu ha potere , meno ha responsabilità e meno è punibile per i suoi misfatti

Questo è l'esempio educativo della nostra "societa'" .......

Quando la gente si scannerà a vicenda per sopravvivere sarà troppo tardi anche per la chiesa.
patrizio
2008-08-31 16:35:32 UTC
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l'odio non è seminato dai "grandi" ma dal fatto che non si impara piu' da
nulla dalla realtà.

Si vive comunque in modo violento perchè non si è coscienti del proprio
destino.

Si capisce da episodi come questo che:

1. La nostra società non è più legata a niente.
(si vergogna delle proprie radici cristiane e non crede a nulla se non
il relativismo: questo equivale ad un odio alla Chiesa)

2. Un uomo non vale niente in quanto uomo ma solo in quanto lui si dà.
(questo è l'evidenza di quello che è insegnato a scuola salvo poche
individuali eccezioni di qualche insegnante. Siamo quotidianamente coperti
dall'inutile, da
come è concepito e subito il lavoro ai mass media che non sanno più cosa
più inventare per fare soldi)

Questo è quello che si insegna a scuola e quel che è più peggio che
all'orizzonte non c'è nulla di buono .

Preghiamo per questi nostri fratelli che hanno testimoniato in una maniera
atroce la loro fedeltà a Cristo.
E' necessario essere più presenti nella società italiana.
Anche incoraggiando eventi come il Meeting di Rimini che quest'anno, appunto
ha avuto come titolo "Protagonisti o nessuno".
In cui è stato testimoniato culturalmente che essere protagonisti vuol dire
entrare in rapporto con il Mistero, tutt'altro è il messaggio che guida le
menti e le azioni di molti uomini.

Sono allibito di quanto è successo, da tanta violenza e mi unisco alla
preghiera di tutti.
Post by lazzaro
come sempre , l'odio seminato dai "grandi" ricade sui piu "piccoli" e indifesi
la supidità umana è proporzionale al suo cinismo e perfidia
basta pensare che chi piu ha potere , meno ha responsabilità e meno è
punibile per i suoi misfatti
Questo è l'esempio educativo della nostra "societa'" .......
Quando la gente si scannerà a vicenda per sopravvivere sarà troppo tardi
anche per la chiesa.
Polymita
2008-08-31 22:03:34 UTC
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On Sun, 31 Aug 2008 18:35:32 +0200, "patrizio"
Post by patrizio
1. La nostra società non è più legata a niente.
(si vergogna delle proprie radici cristiane e non crede a nulla se non
il relativismo: questo equivale ad un odio alla Chiesa)
La solita aria fritta cattolica: ah, i bei tempi quando non si poteva
che essere cattolici. Allora sì che la società era unita e tutto
funzionava bene. Quando c'erano i valori assoluti, a cui si era
obbligati a credere sì che il mondo era migliore...
Post by patrizio
Preghiamo per questi nostri fratelli che hanno testimoniato in una maniera
atroce la loro fedeltà a Cristo.
Così sì che si cambiano le cose. Una bella preghiera e non ci si pensa
più.
Post by patrizio
E' necessario essere più presenti nella società italiana.
Un altro po?
J2Be.com
2008-09-01 08:47:23 UTC
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Post by patrizio
l'odio non è seminato dai "grandi" ma dal fatto che non si impara piu' da
nulla dalla realtà.
Se si imparasse dalla realtà molte religioni non esisterebbero, compreso il
cristianesimo in tutte le sue forme!
Post by patrizio
Si vive comunque in modo violento perchè non si è coscienti del proprio
destino.
Si vive in un mondo violento perchè STORICAMENTE lo è SEMPRE stato e da
pochi anni si sono avuti mediamente cambiamenti sostanziali.
Quindi non spargerei inutili fandonie sull'aumentare delle violenze quando
poi mediamente sono diminuite nel corso degli anni.
Si vive in un mondo violento perchè l'uomo E' violento come qualsiasi altro
animale. La società porta e porterà sempre con se la violenza. La violenza è
umana e può scaturire per tantissimi motivi che nessuno può prevedere e
spesso definire.
La violenza si presenta anche con la COMPLETA CERTEZZA del proprio destino.
L'argomento è abbastanza vasto che sminuirlo in una frase è già una forma di
violenza alle menti di chi legge.
Post by patrizio
1. La nostra società non è più legata a niente.
(si vergogna delle proprie radici cristiane e non crede a nulla se non
il relativismo: questo equivale ad un odio alla Chiesa)
La nostra società, come tutte, è così complessa ed indefinita tanto da
essere studiata suddividendola in tante parti fino ad arrivare ai singoli
individui.
Se si parla di "satanismo", termine anche troppo utilizzato dalla chiesa per
indicare quasi tutto quello che va contro di essa, allora dietro C'E' una
forma di "credo".Quindi negare totalmente un altro "credo" è sbagliato,
vanno ovviamente punite le sue forme illegali che devono essere giudicate
dallo stato in cui si trovano le persone che le applicano.
Le radici cristiane non è detto che bisogna per forza seguirle, è come
affermare che bisogna credere in qualcosa PER FORZA ... PER DISCENDENZA ....
e non perchè ci si sente realmente CREDENTI; questo sarebbe rendere stupida
una religione e stupide le persone che la seguono ciecamente senza avere la
minima cognizione di cosa sia veramente.
Il non credere non equivale ad un odio della CHIESA, questo ragionamento può
essere fatto solo in pieno egocentrismo religioso!
Non è detto che chi non crede NELLA religione cattolica cristiana non crede
in nulla! Esistono tante cose in cui poter credere e non è detto che bisogna
limitare il prossimo egoisticamente relegandolo in un limbo sociale solo
perchè di differente "credo" (il credo non prevede solo religioni).
Post by patrizio
2. Un uomo non vale niente in quanto uomo ma solo in quanto lui si dà.
(questo è l'evidenza di quello che è insegnato a scuola salvo poche
individuali eccezioni di qualche insegnante. Siamo quotidianamente coperti
dall'inutile, da
come è concepito e subito il lavoro ai mass media che non sanno più cosa
più inventare per fare soldi)
Questo è quello che si insegna a scuola e quel che è più peggio che
all'orizzonte non c'è nulla di buono .
Se siamo coperti dall'inutile è colpa delle persone stesse ed a maggior
ragione la chiesa ha la sua fetta di "peccato" visto che non interviene
quando dovrebbe ma quando conviene. Non è questione di religione ma di
fatti.
Post by patrizio
Preghiamo per questi nostri fratelli che hanno testimoniato in una maniera
atroce la loro fedeltà a Cristo.
E' necessario essere più presenti nella società italiana.
Anche incoraggiando eventi come il Meeting di Rimini che quest'anno,
appunto ha avuto come titolo "Protagonisti o nessuno".
In cui è stato testimoniato culturalmente che essere protagonisti vuol
dire entrare in rapporto con il Mistero, tutt'altro è il messaggio che
guida le menti e le azioni di molti uomini.
Sono allibito di quanto è successo, da tanta violenza e mi unisco alla
preghiera di tutti.
In ogni caso mi dispiace di quanto successo e come per qualsiasi azione
violenta spero che gli aggressori vengano arrestati e paghino per i loro
misfatti.
L'accaduto è molto più facile che sia vicino ad un "semplice" crimine che
allo stupido satanismo.


Saluti
Jee
2008-09-02 16:34:08 UTC
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Post by IL VANDEANO
2008-08-27 18:38
RAPINA IN CONVENTO NEL TORINESE, FERITI QUATTRO FRATI
per me: gatta ci cova!
su personaggi che hanno vissuto una vita intera senza lavorare sulle spalle
degli altri, qualche perplessità e qualche domanda me la farei.
lazzaro
2008-09-02 21:10:32 UTC
Permalink
Post by Jee
Post by IL VANDEANO
2008-08-27 18:38
RAPINA IN CONVENTO NEL TORINESE, FERITI QUATTRO FRATI
per me: gatta ci cova!
su personaggi che hanno vissuto una vita intera senza lavorare sulle spalle degli altri, qualche
perplessità e qualche domanda me la farei.
fattela allora. cosa ti rispondi?

vuoi legittimare i picchiatori perke i frati non andavano a lavorare in fabbrica??

ma ke testa da comunista hai?

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